Molto spesso l'uomo prevarica se stesso per diventare immortale nelle gesta, per sfidare l'impossibile esistente. E ci riesce. Qualche volta va male e finisce male. Ma quando l'impresa riesce è conseguito il raggiungimento dell'onnipotenza. Certamente ci sono uomini sprezzanti della vita a tal punto da rischiarla giorno per giorno, ora per ora, la propria vita. Forse anche in cambio di niente nè di vile denaro... ma di celebrità astronomica. Ai posteri l'ardua sentenza per questi fenomeni, funamboli nati, non per caso ma per genia, tali da oscurare per un momento le stelle. Quello che vi presento è un caso. La foto parla da sè. A 30 mt di altezza, nel vuoto, su una fune sospesa tra 2 mongolfiere. E' giusto ricordare il nome del "temerario" che è capitato sotto mano: Saimaiti Aishan, 27 anni, di etnia uighur.
Ripresa dalla rivista OGGI n.34 - 2011 (foto China Daily/Reuters).
Le foto della straordinaria avventura, in preparazione della scalata sull'Everest.
Ci sono volute sei ore per raggiungere la vetta del Cevedale dal Rifugio Casati. Non a piedi, ma in bicicletta. L'impresa messa a segno da Vittorio Brumotti mercoledì 31 agosto ha dell'incredibile. In questi giorni il campione si sta allenando in Valtellina per prepararsi tecnicamente e fisicamente alla conquista dell'Everest, sempre in bicicletta, impresa che lo vedrà impegnato a partire da marzo 2012.
Alain Robert ha scalato 86 delle strutture più imponenti del globo, inclusi i più alti edifici costruiti dall'uomo, per i quali ha usato solo le mani nude e le sue scarpe da climber. Per questo viene soprannominato dai media, "Spider-man" o "The Human Spider", in associazione con il personaggio supereroe della
Robert inizia a scalare già da ragazzo, affrontando le rocce intorno a casa sua. La sua carriera di arrampicatore inizia all'età di 12 anni quando perde le chiavi di casa e resta chiuso fuori dall'appartamento dei suoi genitori, all'ottavo piano. Invece di aspettare il ritorno dei suoi, scala semplicemente la facciata dell'edificio, fino a raggiungere l'appartamento dall'esterno.
Nel 1982 viene coinvolto in due incidenti, il primo in gennaio, all'età di 19 anni e il secondo a settembre compiuti i 20 anni; Cade da un'altezza di 15 metri in entrambe le occasioni, causandosi fratture multiple in tutto il corpo. I dottori lo hanno considerato al 60% disabile e detto da lui lo hanno sconsigliato di intraprendere nuovamente una scalata. Tuttavia dopo sei mesi dagli incidenti riprende a scalare ancora. Robert infatti per migliorare le sue abilità continua ad affrontare scalate sempre più stimolanti e dalle
Alpi francesi passa alle costruzioni più alte del mondo con grande facilità.
Strategia
Poiché le autorità normalmente non gli concedono il permesso per le sue spericolate imprese, compare solitamente all'alba, arrampicandosi su di un grattacielo in qualche parte del mondo e viene individuato dal dito di qualche passante stupito. Le sue imprese attraggono folle di spettatori attoniti e terrorizzati dal timore che Robert possa mollare la presa. Per questo Alain è stato arrestato più volte, in diversi paesi, dalle forze dell'ordine che incaricate di far rispettare la legge, lo aspettano alla fine della sua scalata. Gli arresti, si risolvono, quasi sempre, con brevi formalità e lui viene rilasciato senza problemi.
La preparazione atletica e la tecnica maturata negli anni, permettono a Robert di arrampicarsi sfruttando le piccole sporgenze delle pareti e delle finestre, presenti in qualsiasi edificio. Molte delle sue arrampicate non gli forniscono l'occasione di riposare e possono durare ore. La sua altezza di 1.65, la sua agilità e la sua forza di volontà sono tutti attributi che aumentano la sua destrezza durante le scalate. A volte egli porta con sé durante l'arrampicata, un sacchetto attorno alla vita contenente della magnesite in polvere, usata dagli scalatori per assorbire il sudore e aumentare la presa dei polpastrelli.
Carriera
La carriera di arrampicatore urbano è stata caratterizzata da una lista in continuo aggiornamento che conta edifici famosi come la Torre Eiffel, il teatro dell'Opera di Sydney e la Tour Montparnasse a Parigi, così come i grattacieli più alti del mondo. Negli anni novanta, tra le imprese che lo hanno fatto conoscere a livello mondiale non si può non citare la scalata delle Petronas Twin Towers a Kuala Lumpur in Malesia; Nonostante le autorità malesi prevedessero il suo tentativo, restarono stupite quando il 1º gennaio del
1997 comparve improvvisamente a lato di una torretta. Venne arrestato al sessantesimo livello, 28 piani sotto la parte superiore.
Scalando la Sears Tower di Chicago in Illinois nel 1999, incontra l'ostacolo più impervio della sua carriera. Vicino alla parte superiore dell'edificio di 110 piani, una nebbia spessa ricopre di umidità la facciata di metallo e di vetro degli ultimi 20 piani, rendendo la parete pericolosamente scivolosa. Robert supera anche quella difficoltà, raggiungendo la parte superiore della torre di
Chicago, ma con un'ascensione ai limiti dell'impossibile.
Diventano sempre più frequenti gli ingaggi da parte di sponsor interessati a farsi pubblicità grazie alle imprese di Robert. Nel Maggio 2003 viene pagato circa 18.000$ per scalare i 95 metri del Lloyd's building di Londra e promuovere così il film di
Robert scala nel giorno di Natale del 2004 il Taipei 101, dichiarata allora come la costruzione più alta del mondo, pochi giorni prima dell'inaugurazione. Questa volta autorizzato legalmente arriva fino a 508 metri di ascensione, sotto le piogge persistenti di Taiwan in quattro ore.
Hong Kong arrivando a 283 metri di altezza, al sessantaduesimo ed ultimo livello della torre.
Il 1º settembre del 2006, scala l'edificio più alto della Lituania e degli stati baltici: l'Europa Tower di 148 metri aVilnius; Indossando un vestito nero ed utilizzando una corda di sicurezza, dopo varie vicissitudini che lo portano a distaccarsi più volte dalla torre, raggiunge comunque la piattaforma di osservazione al centoquattordicesimo piano, in 40 minuti. Nel 2006 si arrampica ancora lungo le pareti della Torre Vasco da Gama in Portogallo, prendendo parte ad una pubblicità realizzata da Optimus, gestore di servizi di telefonia mobile per il Portogallo e poi conclude l'anno sulla Santa Fe World Plaza a Mexico city il
Il 20 marzo 2007, dieci anni dopo, affronta nuovamente le Petronas Twin Towers e permette di essere recuperato al sessantesimo piano dove sventola la bandiera Malese e riceve l'applauso della polizia, della squadra antincendio e dagli attendenti, poco prima di essere portato all'interno ed ammanettato.
Il 31 maggio del 2007 scala gli 88 piani dell'edificio più alto di Shanghai: il Jin Mao Building con indosso il costume di spider-man. Robert viene arrestato ed imprigionato per 5 giorni prima di essere espulso dalla Cina. Nel novembre del 2007 viene invitato dall'ente locale di Zhangjiajie, in una provincia a sud dello Hunan per scalare i 1518 metri della montagna di Tianmen e al fine di aumentare la portata turistica della zona.
Il 4 settembre del 2007 scala i 244 metri di uffici della Federation Tower a Mosca: il più alto grattacielo Russo, in 30 minuti. Trattenuto successivamente dalla polizia per la violazione delle norme di sicurezza, viene costretto a pagare una multa nonostante l'ascesa in completa sicurezza fosse avvenuta per tutta la lunghezza del percorso tramite una scaletta.
Il 18 dicembre 2007, scala l'edificio di uffici della Portland House di Londra (l'edificio più alto di Westmister), in 40 minuti, per venire arrestato subito dopo dalla polizia londinese.
Il 15 aprile del 2008 scala il Four Seasons Place di Hong Kong mentre la polizia e i pompieri erano in pausa. La scalata gli ha richiesto un'ora di tempo a causa degli ultimi 5 metri; questi impossibili da scalare lo hanno obbligato ad arrampicarsi obliquamente fino alla trave d'angolo.Alain Robert#Note Robert in questa scalata ha rischiato di cadere a causa di una donna che vedendolo arrampicarsi, ha urlato dall'interno dell'edificio ed è svenuta. Come al solito è stato trattenuto dalla polizia alla fine della scalata che questa volta aveva come tema: la consapevolezza del riscaldamento globale.
Il 5 giugno 2008 ha scalato Il New York Times Building di New York City negli Stati Uniti sfoggiando una bandiera con uno slogan sempre al riguardo del riscaldamento globale e poi è stato arrestato dalle squadre speciali dellaNYPD. Lo slogan riportava la seguente frase:" Il riscaldamento globale uccide ogni settimana, più gente dell'11 settembre".
Il 1 settembre 2009 lo "spiderman" francese riesce nell'impresa di scalare una delle due torri delle Petronas Twin Towers, i grattacieli gemelli di 88 piani di Kuala Lumpur, capitale della Malaysia. In cima ai 452 metri di altezza della torre, pero', c'erano degli agenti di polizia ad aspettarlo che lo hanno arrestato. Robert aveva già tentato in precedenza, per ben due volte, di scalare le Torri Petronas, nel gennaio del 1997 e nel marzo2007, senza riuscirci. Nel 2011 scala a Dubaiil
Non è un modo come un altro per combattere il freddo, ma l’esibizione di uno stuntman professionista. Uno che per lavoro fa incidenti in macchina, si tuffa dai piani alti dei palazzi e prende cazzotti in faccia. Cercando di non farsi troppo male però.
Ci sono alcuni trucchetti infatti, anche perché supereoi non ci si improvvisa. Prima di tuffarsi a torso nudo in mezzo alle fiamme, per esempio, gli stuntman si spalmano sulla pelle una speciale "gelatina" che protegge dalle ustioni. Tuttavia nei paraggi c'è sempre una squadra di pompieri armati di estintori. In certi casi la prudenza non è mai troppa...
6-
Russia, stuntman da non imitare
R
7 - Herve Barmasse, 33 anni, aostano, alpinista e guida alpina, durante la scalata al M. Cervino (foto di Damiano Levati)
8 - Grecia - Tuffo dalla piattaforma di 27 metri nel lago Vouliagmeni (foto di Aris Messinis)
ussia, stuntman da non imitare
9 - (28 maggio 1987) Mosca (URSS) - Eludendo i controlli dei radar sovietici, il tedesco Mathias Rust, 18 anni, atterra sulla Piazza Rossa a bordo del Cessna con il quale era decollato dalla Finlandia. In luglio compirà 43 anni.
10 - All’Impossibility Challenger
nel villaggio di Dachau vicino Monaco
di Baviera in Germania, il giocoliere slovacco
Milan Roskopf ha giocolato con due seghe
elettriche ed una palla da un chilogrammo
per 35 volte.
11 - FOCUS.it : di Elisabetta intini ..............>
A incontrarlo di persona, ci sarebbe
da chiedergli che dentifricio usa.
Xie Tianzhuang, un arzillo 87enne
cinese, non solo riesce a sollevare
14 mattoni (peso totale di 35 chili)
con i denti, ma è capace di tenerli
anche sospesi a mezz’aria per 15
secondi! Il nonnino però non è il solo
ad avere una dentatura
ultraresistente.
Il recordman lussemburghese
George Christen con il suo morso
traina abitualmente camion,
autobus e vagoni del treno.
Mentre 10 anni fa a Calcutta,
il giovane indiano Krishn
Gopal Shrivestava ha trascinato
con i denti una nave di 270
tonnellate lungo un percorso
di 15 metri.
12 - FOCUS.it : di Anita Rubini ...................>
Non c'ha pensato due volte,
questo signore dotato di mustacchi
d'acciaio, ad attaccare un'automobile
ai suoi lunghi baffi… e tirare.
Siamo alla fiera di Pushkar,
nello stato desertico di Rajasthan
(India), uno dei più colorati e
popolari appuntamenti che attrae
ogni anno turisti e curiosi da tutto il
mondo.
L’incubo di tutti i metal detector è lei:
Elaine Davidson, la donna con più piercing al mondo.
Sul suo corpo non dev’essere rimasto neanche un
angolino libero, visto che nei suoi 43 anni di età
ne ha accumulati ben 5.920. Tutta questa ferraglia, che supera i 3 chili di peso,
le ha fatto avere un posto anche nel libro
del Guinness dei Primati. Lei ne va fiera
ed è ormai una celebrità che si divide tra fiere,
trasmissioni televisive e servizi fotografici.
«Mi piace il dolore, amo il dolore» ha dichiarato la
donna, che, assicura, non beve e di non fa uso di
droghe. Salvo poi aggiungere candidamente che la
zona del suo corpo che ospita più piercing è quella
genitale. Dove non batte il sole ha 500 orecchini.
14 - FOCUS.it : di Anita Rubini ...................>
I VEGETARIANI BUCHERELLATI
Difficile capire a fondo le motivazioni che spingono
questi devoti ad auto-torture e mutilazioni.
Ci troviamo al festival vegetariano che si svolge
annualmente (da 150 anni) a Phuket, Tailandia
meridionale: qui, proprio in questi giorni, si celebra
l'astensione dal cibo di origine animale,
ma non solo. Si ritiene infatti che in questa occasione
gli dei si impossessino dei corpi dei fedeli,
manifestando così poteri soprannaturali. Da qui, i fedeli si martoriano con impressionanti
piercing per scacciare il maligno e per portare buona fortuna
all'intera comunità.
Ecco la sequenza dell'incredibile salto compiuto da Nathan Rennie, l'australiano che per la prima volta nella storia è riuscito a saltare 36.9 metri su una montain bike, dopo essere stato trainato a una velocità di oltre 90 chilometri all'ora su una rampa appositamente costruita di 12 metri. Il tentativo di entrare nel Guinness dei Primati, spodestando il detentore del record Colin Winkleman (35.3 metri), è però fallito a causa dell'atterraggio rovinoso (ma senza conseguenze) dello spericolato atleta. Al di là del record ufficiale mancato, Rennie può ritenersi soddisfatto di aver salvato la pelle: negli ultimi 10 anni 8 biker sono morti nel tentativo di portare a termine questa impresa.
Un’impresa sportiva i limiti dell’assurdo. I due arrampicatori Will Gadd, di 44 anni, e Tim Emmett di 37, si sono arrampicati sulla Helmcken Falls in Canada, la più impervia cascata al mondo. Quattrocentocinquanta metri di altezza, resi ancor più pericolosi e proibitivi dalle rigide temperature invernali, che raggiungono i 25° sotto lo zero. Appesi ai ghiaccioli, pendenti sulle pareti a strapiombo, i due hanno dovuto dar fondo a tutte le proprie energie fisiche e nervose per portare a compimento la straordinaria impresa. Le immagini illustrano significativamente la difficoltà della sfida. Tim Emmett ha dichiarato: «C’è un aperto dibattito su quale sia la più vertiginosa e impervia parete al mondo, ma credo che questa sia la più difficile». Complimenti ai due temerari.
Una vera e propria dipendenza dalla Diet Coke è arrivata a dominare la sua vita. Darren Jones, trentottenne di Manchester, non riesce a stare un solo giorno senza scolare la bellezza di 18 lattine di soft drink – l’equivalente di 42 litri alla settimana, al costo di circa 3.500 euro all’anno! Negli ultimi dieci anni la sua abitudine si è progressivamente peggiorata e ora non può più uscire di casa senza portare con sé una bottiglia di Coca Cola. Padre di due ragazzi, l’uomo privato della bevanda diventa intrattabile e di pessimo umore. Malgrado l’evidente incremento ponderale Jones insiste nel sostenere che la dipendenza non ha danneggiato la sua salute, questo perché non ha contratto malattie o problemi dentali. Tuttavia l’obesità è di per sé una malattia che lo espone a rischio di ictus, diabete, ipertensione e malattie osteo articolari. Una storia, la sua, che deve far riflettere.
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