Siamo al 26-10-2011. Attualmente non ci sono cure mediche prive di effetti collaterali che aiutino un paziente a riposare tranquillamente la notte, per chi ne dovesse aver bisogno, senza prendere barbiturici, tranquillanti, psicofarmaci, valeriana, e quant’altro.
Domenico Ruggiero è un pioniere, un ricercatore.
Questo non vuol dire che egli abbia risolto il caso della tranquillità, ma chiede aiuto alla Scienza Ufficiale, affinché si sperimenti la sua Teoria.
Ruggiero ha scoperto che nella SALIVA c’è una famiglia di cellule, che lui chiama OSSIANE, che provocano o riducono tanti effetti malevoli sull’uomo.
Una delle Ossiane, espressamente da lui chiamata ZIETINA, è in grado di produrre il sonno e la tranquillità.
La Zietina viene prodotta in quantità notevole se si eccita la ghiandola pineale, con il metodo sotto descritto.
La ghiandola pineale va ad agire sulle Ossiane e quindi sulla Zietina, che facendo parte della saliva, viene assunta dal corpo in modo naturale ed inconsciamente, provocando il sonno e la tranquillità.
Pertanto non vi è bisogno di ingurgitare nessun tipo di pastiglia né altri derivati chimici, perché una volta stimolata la ghiandola pineale, si auto-riproduce Zietina e quindi il problema è risolto.
Ma la ghiandola pineale ha bisogno a sua volta di essere eccitata.
Come possiamo fare questo?
La ghiandola pineale si eccita se è ha uno stimolo che arrivi, a livello epidermico o anche attraverso il cuoio capelluto, da onde luminose particolari.
Ed ecco il risultato.
Di notte, nella stanza in cui dormite, deve restare accesa una luce fioca, di piccola potenza ma visibile, che non dia fastidio (e quindi va usata con un paralume), di colore giallognolo, che emetta 30 impulsi / al minuto, ovvero si spenga ogni 2 secondi.
Provare per credere!
Chi vuol dare un aiuto affinché milioni di persone stiano meglio?
Ai posteri l’ardua sentenza!
Domenico Ruggiero sa, ma per il momento non ha ragguagli sul come e quando, che tra le OSSIANE, c’è anche il rimedio per tutti i tipi di Mal Di Testa, sia temporanei che costanti, sia pericolosi che leggeri, ecc… Al momento non ha altri suggerimenti. Si spera che alcuni ricercatori diano una svolta a questi fastidiosi fenomeni, che avvertiamo nel nostro corpo.
Ultima modifica di Doc (Sabato 05 Novembre 2011 - 09:20)
Ringrazio Mimmo per la condivisione con noi di questo suo studio.
Ho tuttavia degli interrogativi da porre. Perchè, diciamolo, a me la teoria lascia un po' scettico e avrei anche un'altra spiegazione sugli effetti dello stimolo indicato sull'Epifisi.
Anzitutto chiedo a Mimmo di chiarire come, con quale metodologia, ha fatto questa scoperta.
Attendo prima la risposta a questa domanda, prima di porre le altre.
Risposta:
La metodologia usta è stata diretta:
-1 ho recepito indicazioni dal mio corpo.
2- ho usato la terapia su me stesso e su altri amici con lo stesso problema.
Le conferme sono state positive.
E' evidente che la certezza esiste solo negli stupidi; pertanto invito i lettori a fare esperienza e a pormi domande.
Quando si dorme la notte, senza luce, sopratutto se è buio, generalmente c'è al risveglio un brutto fenomeno: quello di alzarsi con la bocca asciutta o addirittura ARIDA.... Già con una luce fissa il fenomeno diminuisce.
Quando la pulsazione è quella descritta (si può, come mi hanno detto, utilizzare un NE 555 per variare le pulsazioni) potrete provare a descrivere la vs. notte...
Ma vorrei che non ci fosse una commercializzazione sul costruire apparecchi sempre più sofisticati... per far soldi....
L'uomo non è mai andato più avanti nella ricerca... perché ha messo al primo posto il DANARO... e non il risultato.
Comunque aspetto critiche...
Domenico Ruggiero
Avanzo critiche costruttive.
Anzitutto la formulazione della saliva umana, stando a quanto insegnato a medicina è (cito wikipedia alla voce SALIVA per fare prima nello scrivere il commento):
Acqua (98%);
Elettroliti di cui:
2-21 mmol/L sodio,
10-36 mmol/L potassio,
1.2-2.8 mmol/L calcio,
0.08-0.5 mmol/L magnesio,
5-40 mmol/L ione cloruro,
25 mmol/L ione bicarbonato,
1.4-39 mmol/L ione fosfato
Muco composto da glicosaminoglicano e glicoproteine;
Composti antibatterici come l'enzima perossidasi e immunoglobuline di tipo A (IgA);
Enzimi. I principali sono:
α-amilasi (EC3.2.1.1)
lisozima (EC3.2.1.17), con funzione antibatterica.
Lipasi (EC3.1.1.3).
Altri enzimi tra cui: fosfatasi acida (EC3.1.3.2), lattoperossidasi (EC1.11.1.7), superossido dismutasi (EC1.15.1.1), aldeide deidrogenasi (EC1.2.1.3);
Cellule umane e batteriche;
Altre sostanze in misura minore (pepsina, testosterone).
Dove per cellule umane s'intendono cellule di sfaldamento della mucosa orale (quindi per lo più cellule epiteliali) e qualche leucocita.
Chiedo dunque Mimmo la possibilità di correggere l'articolo modificando il termine "famiglia di cellule" con "famiglia di composti". Semplicemente perchè mentre non escludo che col progredire della scienza si possano scoprire altre classi di composti, difficilmente si scoprirà un'altra classe di cellule. Perchè da quanto ho capito, non hai isolato queste sostanze dalla salive, ne supponi l'esistenza, giusto?
La bocca secca e asciutta che si ha al mattino è dovuta a un rallentamento nella produzione di saliva durante le ore di sonno, per un rallentamento fisiologico di tutte quelle attività diverse da quelle strettamente vitali.
Caro Doc... io non sono un Doc... ma un profff.... e quindi mi concederai di usare, anche se ingiustamente, termini non validi....
Adesso che mi hai descritto la composizione....Ti aggiungo:
1- hai ragione... si tratta di una famiglia di composti.... (e ci siamo)
2 - provare ad usare luci ad impulsi... e la saliva è NORMALE..... quindi qualcosa succede..... e tra queste cose che succedono... anche il SONNO...
Io ho studiato il fenomeno... non il meccanismo completo di quel che succede... ECCO PERCHE' HO CHIESTO AIUTO ALLA SCIENZA UFFICIALE... percé ha mezzi economici e tecnici, oltre che pazientoni... da sottoporre all'esperimento....
Caro Mimmo,
concordo sulle idee della saliva poichè è un effetto che ho potuto constatare di persona e poi circa 30 "impulsi" al minuto è interessante...vorrei provare...mi dai qualche idea o consiglio sul come fare il tutto?
un abbraccio
Caro Alk.
Come avrai letto... tutto è spiegato nel primo commento.
Per quanto riguarda... le pulsazioni...
dovrai comprare un NE555 e fare un progetto per regolare le pulsazioni con l'oscillatore che va al relè che accende e spegne la lampadina (relè: 1 contatto all'oscillatore, 1 a massa - 2 contatti alla spina 220 volt, 2 contatti alla lampadina), devi affidarti ad una basetta dove vanno collegati tutti i componenti (resistenze e condensatori adatti) (con un doppino telefonico, per es.) - insomma creare con una piccola spesa un circuito ex-novo adatto allo scopo. C'è bisogno dei data sheet dell'oscillatore, del relè, ecc. Insomma roba da manuali, ma comunque alla portata di un bravo buon perito industriale o elettronico o elettrotecnico.
La spesa dovrebbe aggirare intorno ai 35 euro... tutto funzionante.
Io lo uso casualmente (come tutti i più fortunati... inventori... se ad I. N. non fosse caduta la mela sulla testa.... ecc....non saremmo qui).
Un mio amico, giovane 21enne, lo sta costruendo per me.. (progetto Domenico Paradiso).
Spero di essere stato abbastanza chiaro...
Altre domande...? (per tutti.....)
Ciao
Ok!
Il ciclo nuovo della lampada sarà asimmetrico, non più sinusoidale.
Ovvero tempo del periodo: 3 sec.
Di cui : acceso:2 sec - ---- spento:1 sec.
se un ciclo spende 3 secondi, in un minuto ci saranno: 20 cicli. In un'ora: 120 cicli. Non so se 120 (come numero...) ti dice qualcosa....! Fammi sapere....
Ritorno un attimo alla parte più "biologica", che è poi quella di mia "pertinenza".
Anzitutto, bene che ti sei corretto passando da "cellule" a "composti". Queste son le classiche cose che ti fregano negli ambienti accademici!
Andiamo oltre...
Col buio, i fotorecettori posti nella ghiandola pineale (che forse anche per questo è chiamata terzo occhio!) danno il via a una serie di meccanismi che comportano oltre che a un incremento notevole della produzione di melatonina(l'ormone del sonno) a tutte quelle modificazioni fisiologiche che avvengono durante il passaggio dallo stato di veglia a quello di sonno (il famoso ciclo sonno-veglia).
Tra questi effetti c'è anche una riduzione della produzione di saliva, cosa che comporta anche (e forse soprattutto) a una diminuzione del riflesso alla deglutizione, cosa che in teoria nel sonno va più che bene. E' vero, una diminuzione della saliva prodotta significa anche una diminuzione de Ph orale e quindi anche un terreno più florido per la moltiplicazione della flora orale comune.
Cerco quindi di dare una spiegazione biologica alla cosa. La presenza della luce, non fa cadere del tutto l'attività dei fotomotori dell'Epifisi, mantenendo un "livello base" leggermente più alto.
C'è da capire come questo possa influire anche su quelle esperienze dette "sogni lucidi" etc...
In più mi chiedo se alla luce gialla non sia preferibile un violetto o un cyan...
Prendendo in esame i cicli del corpo possiamo dire che questa particolare frequenza la ritroviamo mediamente nei cicli di respirazione dei bambini dai 3 ai 12 anni.
Possiamo aggiungere che il ciclo di 20 al minuto genera una frequenza di 0,33 Hz, che possiamo dire appartenere alla banda delle onde Delta (limite inferiore) che compaiono soprattutto durante lo stato di sonno non REM (senza sogni). Sono anche in correlazione con il nostro inconscio più antico e profondo.
Si penso possa essere valido per il sonno e riposo sicuro (mi piace questo termine..riposo sicuro..da che..ma ci arriveremo) anche perché si verificherebbe per induzione il fenomeno di risonanza, ossia metterebbe in condizione il corpo ad allinearsi in sintonia in tale frequenza.
Per quanto riguarda l’aumento di salivazione , mi ricordo era un fenomeno che notavo nell’immediato prima di addormentarmi…e dormivo come un ghiro. Ora da più di un anno faccio fatica ad addormentarmi, riposo molto male e il fenomeno della “saliva” è sparito e mi sdoppio in uno che “dorme” e l’altro che fa sogni lucidi … e sicuramente, come dice Doc, la mancanza di salivazione comporta una diminuzione del riflesso alla deglutizione la bocca secca e a volte apnea.
Non saprei, quale tipo di colore andrebbe meglio…ma se mimmo ha detto gialla…comunque quanto prima potrò fare questi test su di me e prima potrò dare una risposta. Per ora uso una lampada di sale Himalaya accesa che produce riscaldandosi ioni negativi(utili all’organismo) e sicuramente pù utile del buio completo, come dice Doc.
Beh il numero 120…come tutti i numeri dice sempre qualcosa ..ma forse ne parleremo se deve venire fuori.
Un abbraccio a tutti
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